FRIGG - FREA(in longobardo)

Frigg (Frea) è una divinità suprema appartenente alla stirpe degli Æsir. E' anche chiamata "signora del cielo" o "signora dei dèi", prende parte alle decisioni del marito e ne condivide il trono. Condivide con Odin il seggio di Hlindskialf e ha a sua disposizione una splendida dimora a Fensalir, una delle regioni di Ásgarðr. Possiede uno scrigno e preziosi calzari dei quali ha cura l'ancella Fulla. Al suo rango è dovuta la conoscenza del Destino; è detto tuttavia che ella non profetizzasse.

Il venerdì era anticamente il giorno consacrato sia alla dea Frigg sia alla celebrazione dei matrimoni e all'unione feconda della coppia di sposi. Uno dei compiti peculiari della divinità consisteva nell'assistere le coppie, aiutando le donne sterili e quelle ancora aliene agli atti di amore. Secondo la tradizione, la dea assisteva le partorienti, cercando di limitarne i dolori e le sofferenze.

Tracce della venerazione per  Frígg restano in toponimi quali Friggjarakr, Friggeråker, Fristad ( Svezia).

 

Il mito:

Ai tempi in cui abitavano la Scoringa i Winniler (nome antico dei Longobardi) vennero in conflitto con i vicini Vandali, anch'essi Germani, e si trovarono in difficoltà poiché il loro valore non bastava a compensare l'esiguità numerica.

Narra la leggenda che i capi dei Vandali pregarono Gòdan (Odin) di concedere loro la vittoria, ma il dio supremo disse che avrebbe decretato il successo al popolo che, il mattino della battaglia, avrebbe visto per primo. Gambara invece ricorse a Frea (Frigg), che le diede il consiglio di presentare sul campo di battaglia al sorgere del sole uomini e donne insieme, queste ultime con i capelli sciolti fin sotto il mento come fossero barbe. Al sorgere del sole Frigg fece sì che Gòdan si girasse dalla parte dei Winniler e il Dio, quando li vide, chiese: «Chi sono quelli con le lunghe barbe?». Al che la Dea rispose: «Poiché gli hai dato un nome, dai loro anche la vittoria»

 

>>Æsir e Vanir<<